“Ritorno a Como”, sulle tracce dei gerarchi passando per la Svizzera
Questo viaggio tra l’Italia e la Svizzera, passando per il Lago di Como, offre uno sguardo sulla storia, la cultura e gli eventi significativi che hanno segnato questa regione durante la Seconda guerra mondiale. Tornando a Porlezza, dove il Lago di Lugano termina, si giunge infine al luogo in cui, secondo la tradizione locale, furono arrestati i ministri Tarchi e Buffarini Guidi durante la fuga verso la Svizzera.
Enzo Antonio Cicchino è nato a Isernia nel 1956. Allievo di Mario Benvenuti a Pisa. Assistente alla regia di Paolo e Vittorio Taviani e di Valentino Orsini. Documentarista, autore e conduttore televisivo di numerosi programmi di Storia. Fondatore ed Editor di "Erodoto TV".
Ha lavorato otto anni a “Mixer” e venti a “La Grande Storia” di Rai3. Ha raccontato in video numerosi episodi inerenti il fascismo, la Creazione dell'Impero, Tracce dell'Architettura del Ventennio, Città Nuove sulle città di fondazione. Propaganda e Giovinezza sull'educazione e la cultura del Ventennio. Ed ancora ha narrato i molti segreti di Mussolini, tra cui quelli di la Marcia su Roma, Attentati, Misteri della morte, Trafugamento della salma.
Nel 1995 ha creato il sito www.larchivio.com.
Ha pubblicato un romanzo La Fonte di Mazzacane, un libro di racconti Centocelle di Nani; una trilogia per il teatro Prima dello specchio, editore La Rondine.
Con Mursia ha pubblicato Il Duce attraverso il Luce (2010), Caccia all'oro nazista (2011), Correva l'anno della vendetta (2013), Il Carteggio (2016). Gerarchi (2019) più altri volumi di Storia con altri editori, tra questi Invasioni - MnM (2017).
In questo video seguo il percorso intrapreso dai gerarchi fascisti Mussolini, Tarchi e Buffarini Guidi, durante la loro fuga dalla Lombardia in Svizzera nel 1945. Il video documenta la storia di Mussolini ed il suo tentativo di fuga attraverso il confine italo-svizzero, mostrando i luoghi chiave del suo viaggio. La narrazione evidenzia il contrasto tra la Svizzera e l’Italia in termini di organizzazione, pulizia e cultura. Il video ripercorre anche la storia del contrabbando attraverso i valichi di confine, descrivendo i metodi utilizzati per trasportare denaro illegalmente. La narrazione si conclude con una visita a Valsolda, un paesino sul Lago di Lugano, dove si parla di Brunella Gasperini, scrittrice e giornalista che ha ambientato molti dei suoi romanzi in questa zona. Infine, il video si concentra su Piccolo Mondo Antico, un romanzo di Antonio Fogazzaro ambientato a Valsolda, evidenziando la storia d’amore del protagonista e la sua connessione con la zona.
Ci dirigiamo presso il valico stradale di Ponte Chiasso dove nell’aprile del la colonna Mussolini tentò di entrare in Svizzera ma furono respinti dalle autorità doganali elvetiche e quindi decisero di puntare verso l’alto lago in direzione della Valtellina. Quindi sappiamo bene che si fermarono a Grandola ed Uniti, tentarono di entrare in Svizzera anche attraverso il valico di Gandria, ma anche lì furono respinti. Poi andarono a Menaggio e da lì la conseguente partenza presso Musso dove poi venne fermata la colonna con le vicende che ben conosciamo di Dongo.
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