Il rapporto di Michele Sindona col Vaticano fu in realtà il suo rapporto con Giovanni Battista Montini, che egli conobbe nel 1954. Nel 1960, però, Sindona negò a don Pasquale Macchi, segretario di Giovanni Battista Montini, una forte somma per l’acquisto di opere di arte moderna. Da quel momento in poi tra i due nacque …
Con la sua caduta, il Vaticano, socio in affari di Sindona perse prestigio. E infatti, a suggello di questo, va detto che la Sezione A del KGB, caduta la Franklin e la Privata Finanziaria, ricevette l’ordine di lanciare una campagna denigratoria della Santa Sede, presentata a torto come la sponsor di Sindona, che invece era …
Dall’elezione al soglio petrino alla “celebre” rinuncia, passando per lo scandalo del Vatileaks: la parabola di un personaggio complesso e importante che ha lasciato un segno nella storia della Chiesa.